Prima e dopo

Ho scattato queste foto a Venezia, esattamente dallo stesso punto, con la differenza che la seconda è stata scattata pochi giorni fa, durante l’epidemia di Coronavirus.

Grande nave a Castello, in via Garibaldi

Grande nave a Castello, in via Garibaldi

La prima foto risale al 7 settembre 2013, e possiamo vedere chiaramente la grande nave da crociera (Berengo Gardin le chiama “Mostri a Venezia”) che esce dal bacino di San Marco, e le persone che passeggiano in via Garibaldi a Castello, la strada più larga di Venezia. La seconda foto è stata scattata il 15 marzo di quest’anno, quindi nel mezzo dell’epidemia di Covid-19.

Lo stesso punto della foto precedente, ma durante l’epidemia di Coronavirus

Lo stesso punto della foto precedente, ma durante l’epidemia di Coronavirus

Dal confronto tra queste foto possiamo vedere molto chiaramente che – indipendentemente da quello che pensiate – per il momento il problema delle grandi navi per il momento può dirsi risolto.

Ma quello che mi ha sorpreso di più è stato il ritrovare nel mio archivio una foto scattata esattamente 1 anno fa, il 20 marzo 2019, a pochi metri da quella delle grandi navi.

Strada-a-Castello.jpg

Stavo ripercorrendo i luoghi in cui la grande fotografa della Magnum Inge Morath aveva fotografato nel 1955 a Venezia.

Foto della fotografa di Magnum Inge Morath a Castello nel 1955

Foto della fotografa di Magnum Inge Morath a Castello nel 1955

Bene, appare evidente che, appena si lasciano i luoghi più conosciuti e ci si addentra nelle zone residenziali, a Venezia c’è il deserto, che sia in tempo di epidemia oppure no. Inge Morath aveva fotografato i bambini che escono dalla vicina scuola, ma si vedono anche le persone per strada, le lavandaie ecc. Io ho scattato la foto alle 14.40 di un soleggiato pomeriggio di marzo dell’anno scorso, e devo purtroppo constatare che sembra una foto scattata oggi.

Da quando molti veneziani hanno deciso di fare del turismo la monocultura delle loro attività, se si tolgono i turisti sembra di essere comunque in tempo di epidemia…

Sottolineo che, in quanto fotografo professionista con partita iva, che pubblica queste foto sui quotidiani, ho la possibilità di andare a documentare questo momento storico per esigenze lavorative, e in ogni caso cerco di uscire non più di mezza giornata alla settimana. I controlli sono giustamente molto severi e se pensate di uscire a fare la fotina, lasciate perdere e state a casa. Io sono stato controllato sia dall’esercito che dai vigili, che stanno svolgendo un grande lavoro su tutta Venezia.

Marc De Tollenaere

https://www.marcdetollenaere.com/